NOME PROPRIETARIO Matteo BattagliaDATA REPERTO 1940-43TIPOLOGIA REPERTO Cappello militareDESCRIZIONE REPERTO Cappello militare appartenuto a Tony Beraldin, bisnonno del nostro studente Matteo Battaglia, che è stato mandato a combattere in vari paesi durante la Seconda guerra mondiale. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alessandro RoncalliDATA REPERTO 1900-1910TIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Il reperto è una lampada a petrolio, risalente ai primi del Novecento, appartenente alla famiglia dello studente Alessandro Roncalli. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alessandro RoncalliDATA REPERTO 1920 circaTIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Macchina da cucire Necchi risalente agli anni Venti e appartenente alla famiglia dello studente Alessandro Roncalli. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alessandro RoncalliDATA REPERTO 1931-35TIPOLOGIA REPERTO Oggetto appartenente a collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Riproduzione parrocchia di turate, periodo 1930, eseguita a mano dal trisnonno del nostro studente Alessandro Roncalli. L’oggetto è fatto in legno e le dimensioni sono: H 130cm x L 90 cm. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alyssa CaseriniDATA REPERTO 1930TIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Regalo di nozze ricevuto dalla bisnonna della nostra studentessa Alyssa Caserini. Il materiale utilizzato per l’opera è il ferro, certamente fuso in uno stampo artigianale, in una delle tante botteghe dell’epoca.Questo tipo di regalo era considerato di grande valore, di buon auspicio per la durata del matrimonio considerandolo “inossidabile” come il materiale. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alyssa CaseriniDATA REPERTO 1949TIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Radio del 1949 di proprietà della famiglia dello zio della madre di Alyssa Caserini, nostra studentessa. I materiali utilizzati sono radica, vetro e plastica. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alberto GambarottoDATA REPERTO 1940TIPOLOGIA REPERTO Oggetto appartenente a collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Il crocifisso, risalente al 1940 circa, è realizzato in legno e appartiene alla famiglia del nostro studente Alberto Gambarotto. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alberto GambarottoDATA REPERTO 1935TIPOLOGIA REPERTO Oggetto appartenente a collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Il quadro, realizzato in legno e ceramica, risale al 1935 e appartiene alla famiglia del nostro studente Alberto Gambarotto. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Martina FerrariniDATA REPERTO 1937TIPOLOGIA REPERTO Oggetto appartenente a collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Cappello del caporal maggiore Giovanni Ferrarini, del sesto gruppo di alpini di Brunico e il motto “dura per durare”. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Christian SolivardiDATA REPERTO 1940TIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTO L’oggetto è una fisarmonica risalente ai primi anni Quaranta e appartenente alla famiglia del nostro studente Christian Solivardi. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Christian SolivardiDATA REPERTO 1930 circaTIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTO Il reperto in questione è una radio risalente agli anni ’30 e appartenente alla famiglia del nostro studente Christian Solivardi. Reperto curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Michele Arduini (nonna materna)DATA REPERTO originaria del 1776, utilizzata anche durante le due guerreTIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTODalle parole dello studente: “È un reperto di legno intagliato a mano, di uso quotidiano nell’accudimento dei bambini neonati a partire dalle sue origini fino all’epoca di mia nonna. Questo antico reperto è sempre stato tramandato di generazione in generazione dalla famiglia valtellinese di mia nonna.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Christian SaguntiDATA REPERTO 1920 ca.TIPOLOGIA REPERTO Foto di orologio da taschinoDESCRIZIONE REPERTOL’orologio da taschino è stato realizzato dal nonno dello studente ed è ancora funzionante. E’ costituito in prevalenza da metallo. L’orologio era custodito in uno scrigno nascosto tra le mattonelle di un muro e per questo si può dedurre che per il nonno fosse particolarmente importante. curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Filice GiuliaDATA REPERTO 1920 ca.TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOl’immagine raffigura una collezioni di svariati pennini grafici da scrittura, originari di Ulma (Germania). curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Rachele Elisa ZingaleDATA REPERTO 1944TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di un reperto (collezione privata)DESCRIZIONE REPERTOManette appartenenti a Bruno Gallo, prozio della studentessa Rachele Zingale, nato a Gorizia. Egli ha vissuto molti anni della sua vita a Milano ed è stato imprigionato perché partigiano. Fortunatamente una donna è riuscita a salvarlo, perciò ha voluto conservare le sue manette e darle in dono alla famiglia di Bruno Gallo.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Canella Giulia (in particolare al nonno paterno)DATA REPERTO 1943TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTO Dalle parole della studentessa: “Anello d’argento dell’aviazione americana, il quale fu modificato e reinciso da un fabbro italiano nel campo di prigionieri di guerra in Indiana (Stati Uniti d’America). Sull’anello si può infatti leggere “Prigionieri di guerra italiani Natale 1943 Camp Atterbury. L’anello appartiene al mio bisnonno Augusto, egli fu un bersagliere e combatté nella seconda guerra mondiale in particolare durante la battaglia di El Alamein (23 ottobre-11novembre 1942), battaglia molto importante per la storia italiana nella quale l’esercito italiano si sacrificò per coprire la ritirata degli AfrikaKorps, truppe tedesche stanziate in Africa. Questa battaglia determinò una sconfitta italiana per minoranza numerica e mancanza di rifornimenti ma l’esercito italiano combatté fino alla fine. A seguito di questa battaglia molti soldati italiani furono presi come prigionieri di guerra, tra cui appunto il bisnonno Augusto che fu stato deportato come prigioniero di guerra negli Stati Uniti d’America in Camp Atterbury nell’Indiana. I prigionieri di guerra venivano principalmente utilizzati come forza lavoro, e godendo i soldati italiani di una migliore reputazione rispetto ai soldati tedeschi, a loro venivano dati dei permessi per poter lavorare all’interno o nei pressi del campo.Questo anello, il quale fu probabilmente comprato o regalato a mio bisnonno, è la testimonianza e l’unico ricordo che rimase di tutti questi anni di guerra e di prigionia. Personalmente non ho avuto la fortuna di incontrare mio bisnonno e l’anello è giunto a noi tramite mio nonno.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Pastori GiorgiaDATA REPERTO 1921TIPOLOGIA REPERTO Diploma e Medaglia al valoreDESCRIZIONE REPERTODiploma e Medaglia al valore ricevuta dal nonno paterno come soldato della Prima guerra mondiale.Particolare della medaglia: coniata col bronzo nemico. curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Muscetti EleonoraDATA REPERTO 1941-45TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOBorraccia appartenuta a Ermanno Ferruccio Muscetti, fratello del nonno di Eleonora Muscetti cl. 5C, arruolato nella Marina Militare e disperso in Grecia.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Canella Giulia (in particolare la nonna paterna, bisnonna Clara)DATA REPERTO 1921 ca.TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOLe parole della studentessa: “Era l’orologio d’oro che apparteneva alla mia bisnonna Clara e non so se fosse stato un acquisto oppure un regalo perché purtroppo non ho avuto la possibilità di conoscerla, ma ne sono venuta in possesso perché mi è stato regalato da mio nonno per il mio 18esimo compleanno.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Canella GiuliaDATA REPERTO fine anni ’40TIPOLOGIA REPERTO Bracciale rigido in oro con ciondolo con segno zodiacale dell’acquario in oroDESCRIZIONE REPERTOLe parole della studentessa: “Questo bracciale apparteneva a mia bisnonna e non se ne separava mai. Esso era accompagnato da altri 6 braccialetti simili in oro, ed erano stati regalati a lei da parte di mio bisnonno, quando si trovavano in Tunisia, a simboleggiare la loro famiglia composta da loro due insieme ai 5 figli. Dopo la morte di mia bisnonna questi altri bracciali sono stati dati a mia nonna e lei in questi ultimi anni ha deciso di regalarli 3 a mia madre, 3 a mia zia e uno a me.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Muscetti EleonoraDATA REPERTO 1941-45TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOMedaglie al merito di guerra di Ermanno Ferruccio Muscetti, arruolato nella Marina Militare, disperso in Grecia e protagonista di uno straordinario episodio di eroismo.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Bamberga AndreaDATA REPERTO 1933TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di una Daga SA.DESCRIZIONE REPERTODalle parole dello studente: “Questa daga Nazista modello M33 con tanto di fodera e cinturino è stata regalata a mio padre da un suo paziente collezionista e amante dell’antiquariato. La scritta sulla tagliente lama in acciaio recita “alles fur deutschland”, la quale significa “tutto per la Germania”. Questo pugnale apparteneva ad un ufficiale SA e il fatto che sia stato affilato porta a pensare che, molto probabilmente, sia stato impiegato in qualche battaglia.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúFONTE collezione privataDATA REPERTO 1930 ca.TIPOLOGIA REPERTO FotografiaDESCRIZIONE Un vecchio saldatore ad acetilene utilizzato nell’industria siderurgica dell’epoca.Questo particolare reperto è stato utilizzato nel cotonificio Cantoni, per le riparazioni dimacchinari. curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Filice GiuliaDATA REPERTO 1943TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOL’immagine ritrae un classico mestolo utilizzato per cottura nelle cucine militari durante la Seconda guerra mondiale. curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Michele ArduiniDATA REPERTO 1916TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di un bicoloDESCRIZIONE REPERTODalle parole del nostro studente: “Questo binocolo militare è stato regalato a mio nonno molto tempo fa.Questa tipologia di binocolo risale ai tempi della prima guerra mondiale e realizzata dall’unione di due cannocchiali identici, chiamati anche “jumelles”. Perlopiù tale meccanismo, oltre ad avere la funzionalità di vedere più in lontananza, consente di adattare manualmente le lenti per qualsiasi tipo di osservatore grazie ad una regolazione diottrica.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Arduini Michele (Ercole Bazzeghini e, in seguito alla morte, sua figlia, che è la nonna materna)DATA REPERTO 1939-1940TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOPiastrina identificativa risalente alla seconda guerra mondiale. Dalle parole dello studente: “Questa è la piastrina identificativa, che apparteneva a mio bisnonno, prima che sopraggiungesse la sua morte. Purtroppo non ho mai fatto in tempo a conoscerlo. Il mio bisnonno era un soldato della Seconda guerra mondiale, sopravvissuto alla spedizione in Libia e successivamente combattente a fianco dei partigiani, i quali sulle alpi opposero resistenza alle armate Tedesche.Per quanto mi venne riportato, il mio bisnonno non parlò mai molto della guerra, presumibilmente perché rimase molto colpito dalle atrocità viste e subite. Dunque, così facendo, cercava di rievocare raramente queste oscure sensazioni che lo avranno segnato nel profondo. Sulla piastrina è presente nel seguente ordine:matricola, numero identificativo del distretto militare, “(C)” che significava di religione cattolica, cognome (anche quello del padre) e nome, nome del padre, cognome e nome della madre, anno e luogo di nascita.Le piastrine identificative sono quasi unicamente ad uso militare e servono per il riconoscimento in caso di morte o per ottenere dati come il gruppo sanguigno in caso di ferite o emergenze. Le piastrine identificative erano in uso fin dai primi del ‘900. Venivano fabbricate da quasi tutti gli stati in guerra per un fine militare. Forma e materiale variano in base allo stato di fabbricazione.” curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Pastori GiorgiaDATA REPERTO 1917TIPOLOGIA REPERTO Orologio da tavolo – SvegliaDESCRIZIONE REPERTOOrologio da tavolo – Sveglia realizzata a partire da un proiettile della Prima guerra mondiale, creato da un prigioniero austriaco a seguito di “assalto alla baionetta “ della trincea nemica dal gruppo dei soldati italiani “arditi “ (tra cui il mio bisnonno). curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Alessandro MarmontiDATA REPERTO 1928-30 ca.TIPOLOGIA REPERTO Moto d’epocaDESCRIZIONE REPERTOLa moto è appartenuta al nonno dello studente Alessandro Marmonti e risale alla fine degli anni Venti. curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME ARCHIVISTA Kevin KlosDATA REPERTO 1937TIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTOLa fotografia ritrae 1 Rentenmark, che era una valuta emessa per frenare l’inflazione degli anni Venti, e che è stata stampata, in questo caso, nel 1937. curato dal prof. Tomas Cipriani
Scopri di piúNOME ARCHIVISTA Kevin KlosDATA REPERTO 1920.TIPOLOGIA REPERTO Oggetto di collezione privataDESCRIZIONE REPERTOLa fotografie ritraggono il fronte-retro di una banconota da due marchi, utilizzata in Germania durante la Repubblica di Weimar e stampata nel 1920. curato dal prof. Tomas Cipriani
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