Luigi Locarno, nato a Samarate (Va) il 12 Aprile 1900, impiegato come portavalori alla Banca Commerciale Italiana, insieme alla moglie e alla figlia Vincenzina è riconosciuto come Partigiano combattente. Riceve un riconoscimento della Repubblica Italiana per l’intensa attività partigiana (in particolare con ruolo di staffetta e di informatore) svolta in contatto diretto con Armando Calzavara […]
Leggi di piúNon tutti gli eroi indossano una maschera, e questo lo sa il bambino ebro che il 4 aprile del 1944 vide la luce e la speranza, salvato dall’intervento a dir poco miracoloso di una persona che fa tutt’altro mestiere: lui è Don Antonio. Durante quel fatidico giorno, la sua volontà, la quale va oltre ai […]
Leggi di piúFernando Torreggiani è un artigiano di origine milanese, vissuto a Gallarate. Durante la Seconda Guerra Mondiale aiuta una famiglia di ebrei, facendo in modo che non vengano deportati nei campi di concentramento tedeschi. Torreggiani nasconde nella sua casa di Marchirolo i componenti della famiglia, quattro adulti e due adolescenti, una femmina e un maschio, in […]
Leggi di piúAntonia Sala, nata nel 1921, ostetrica di professione, partecipa alla resistenza dal I° febbraio del 1945 a Busto Arsizio. Nome di battaglia: Antonietta. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúRavazzani Giuseppe, nato a Busto Arsizio il 13 aprile del 1912, sacerdote, partecipa alla resistenza dal settembre del 1943. Attivo presso il distaccamento avieri col grado militare di aiuto-cappellano. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúGilberto Pozzi è nato a Busto Arsizio nel 1878 ed è morto a Cilvio nel 1963. È ricordato per la sua carriera da sacerdote durata ben sessant’anni a Cilvio, ma in particolar modo per le sue azioni durante la seconda guerra mondiale. Con fede e spirito di fratellanza, egli lotta contro il nazifascismo rischiando più […]
Leggi di piúPaolo Pirovano nasce a Busto Arsizio (VA) il 6 luglio 1928. Ha fatto parte di formazioni partigiane operanti nella zona dell’Alto Milanese, in particolare della Brigata “Raimondi” del Raggruppamento Divisioni Partigiani “Alfredo di Dio”. Ha compito diverse operazioni di guerra, tra cui il disarmo di svariati militi della Brigata Nera, e lo scontro con i […]
Leggi di piúClasse 1925 , partecipa alla resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale contro le forze nazifasciste . È un partigiano del Comando Divisioni Patrioti “Valdossola”e “Valtoce” , assume il ruolo di caposquadra. Partecipa a numerose sparatorie a Domodossola, S.Maria e Malesco. Riesce sempre a salvarsi e perde molti compagni; dopo la guerra decide di stendere le […]
Leggi di piúRino Pachetti incarna i più alti e valorosi caratteri dell’uomo partigiano, che comprendono non solo la difesa della propria patria e la lotta per la libertà, ma anche spirito di sacrificio, sofferenza e aiuto verso il prossimo, anche in situazioni di morte. Prima di entrare a far parte del movimento partigiano, lavora nell’ambito delle ferrovie […]
Leggi di piúElsa Oliva, la “ragazza partigiana”, si unisce alle forze della Resistenza e con il suo reparto opera a Cusio e sulle pendici del Mottarone. A spingerla verso questo impegno civico è l’uccisione da parte di un fascista, davanti alla moglie e ad un bimbo, di un alpino ferito. Elsa partecipa a parecchie azioni rischiose, a […]
Leggi di piúBruno Meraviglia ha occupato la posizione di Ufficiale dell’Esercito con il grado di Tenente. Nel 1944 assume Il comando della Brigata Carroccio che operava nella zona di Legnano, Cerro Maggiore e organizza i diversi gruppi nella clandestinità. Trasporta e mette in salvo un partigiano ferito durante un rastrellamento ed inoltre fa espatriare due cittadini americani […]
Leggi di piúUgo Maspero “SMITH”, giovane sommese, nato a Colico (SO) il 13 marzo 1926, entrò in giovane età nelle file della resistenza. Nel 1944, spinto da una forte ribellione nei confronti delle imposizioni sopportate e da un rifiuto verso il fascismo e allo stesso tempo rifiuto di compiacere un alleato che si era dimostrato padrone crudele, […]
Leggi di piúAll’interno dei documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio, troviamo una lettera scritta in occasione dell’inaugurazione del cippo a Cunardo in memoria del martire della libertà Mandelli Dante, datata 30 giugno 1946. In primo luogo troviamo un ringraziamento da parte dell’interprete dei sentimenti della famiglia Mandelli a colo che partecipò alla cerimonia, è un ricordo […]
Leggi di piúDon Lino Luraschi è stato importante durante gli anni della Resistenza perché sapeva dispensare consigli ai soldati e manteneva i rapporti con le loro famiglie oltre che rincuorare e difendere gli sbandati. Don Lino esercitava il suo ministero a Marnate, in quel periodo, e scelse di seguire la strada della morale cristiana sempre al fianco […]
Leggi di piúDomenico Lorini nasce a Varese il 24 dicembre 1920. È noto per il suo arruolamento all’interno della Marina italiana con il grado di “allievo accademia navale”, e successivamente per la sua appartenenza alla brigata dei “Lupi” nella Divisione Alto Milanese. Il suo compito all’interno della Divisione è quello di sabotare le linee elettriche, quindi compie […]
Leggi di piúAldo Icardi, tenente dell’OSS (organismo antenato della Cia), nel contesto della Resistenza ha partecipato alla missione Chrysler, il cui comando era affidato al maggiore Holohan. Questi viene ucciso in circostanze rimaste oscure il 6 dicembre 1944 e buttato sul fondo del lago d’Orta. Per anni Icardi è stato il principale sospettato del delitto, accusato di […]
Leggi di piúDon Ambrogio Gianotti, classe 1901, ha avuto un ruolo di primo piano nell’organizzazione della Resistenza nell’Alto Milanese. Innanzitutto è a lui che si deve la formazione spirituale e politica di molti giovani vicini ad Azione Cattolica che frequentavano il suo oratorio; inoltre è stato uno stretto collaboratore di Luciano Vignati e si è impegnato notevolmente […]
Leggi di piúDon Mario Ghiringhelli è stato coadiutore a Cerro Maggiore dal 1928 al 1946. Classe 1903, è parroco di Pontevecchio di Magenta ed é stato animatore del gruppo partigiano Cerrese. Intorno a Don Mario sorsero formazioni di Volontari della Liberazione, che erano costituite nella loro maggior parte da giovani iscritti all’oratorio o ad Azione Cattolica. Essi […]
Leggi di piúGiovanni Gasparoli, nato a Cassano Magnano il 6 gennaio del 1897, è stato un sindacalista e deputato al parlamento della D.C. Ha aderito in giovane età al P.P.I. ed è stato particolarmente attivo durante la Resistenza. Nella foto contenuta all’interno dell’articolo conservato presso l’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio, è possibile vedere Giovanni Gasparoli assieme ai […]
Leggi di piúAntonio Galli nasce a Locate Varesino il 17 novembre 1924 e milita come partigiano presso la Brigata Berra della Divisione Alto Milanese, attiva dal 1943 al 1945 nei pressi di Tradate. Il suo contributo è stato fondamentale nelle operazioni di sabotaggio delle linee elettriche e telefoniche, e ha inoltrate preso parte agli scontri con reparti […]
Leggi di piúRodolfo Gallazzi, nato a Busto Arsizio il 29.10.1915, di professione impiegato presso la Banca “Credito Varesino”, ha ricoperto il ruolo di Caporale Maggiore Alpinismo ad Aosta e, negli anni della Resistenza, ha militato come partigiano nella Brigata Raimondi. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúLindo Gallazzi, classe 1917, è stato un alpino e un partigiano attivo presso il raggruppamento Alfredo Di Dio, nel quale ha militato con il soprannome di King Kong. In particolare è stato promotore e parte attiva dell’Ufficio falsi, dove si producevano documenti con timbri falsi per salvare vite umane. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione […]
Leggi di piúGalimberti nasce a Lazzate il 19 gennaio 1886; il 5 giugno 1909 viene consacrato sacerdote a Milano. Dopo anni di impegno in Azione Cattolica a Dugnano, nel maggio del ’42 diviene Prevosto di San Giovanni a Busto Arsizio. Galimberti si oppone alla dittatura fascista e diventa una figura molto importante per la costruzione del Comitato […]
Leggi di piúCarlo “Carlon” Gaboardi è nato a Castelnuovo Bocca d’Adda l’11 marzo 1920. Viene chiamato alle armi il 13 gennaio 1941 e inviato al 66^ Reggimento fanteria motorizzato. Dopo la prima fase degli eventi bellici si è dato sbandato dal 29 settembre del ’43. Nei due anni seguenti fa parte della formazione Partigiana 1^ Brigata Oltrepo-Divisione […]
Leggi di piúAntonio Formenti, nato a Busto Arsizio, di professione industriale, partecipa alla Resistenza dall’ottobre ’43 con incarichi civili e nella Divisione Valtoce con il nome di battaglia di Tonio. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúEzio Crespi non è un partigiano qualunque. In realtà, nessun partigiano è da considerarsi “qualunque”, ma la sua storia ha qualcosa che colpisce profondamente e che fa capire come le gesta nobili di un singolo individuo possano riecheggiare attraverso i decenni. Prima di entrare nella Resistenza, Ezio è un ragazzo come tanti altri: nasce in […]
Leggi di piúLuigi Fantoni, nato a Busto Arsizio il 27 marzo 1903, di professione impiegato tessile, partecipa alla Resistenza dall’ottobre del ’43 al gennaio del ’45 con incarichi civili presso il Comando Generale del SIMNI. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúDon Mario Belloli, classe 1897, parroco della Chiesa S. Michele di Busto Arsizio, dall’ottobre del 1943 risulta attivo nel RAGGRUPPAMENTO DIVISIONI PATRIOTI CISALPINO nel reparto operante di comando. Egli trascorre la sua vita tra i giovani, per i quali è stato un modello e un punto di riferimento; ha saputo affrontare con coraggio e determinazione […]
Leggi di piúDon Giovanni Bolgeri, proveniente dall’Alto Lario, è stato a capo della parrocchia di Saltrio per oltre quarant’anni ed ha operato durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale. È stato incarcerato per aver aiutato gli ebrei e alcuni giovani a nascondersi dai fascisti. Alleatosi con altri parroci dei paesi vicini, nel 1945 è stato protagonista nella […]
Leggi di piúPietro Di Cristina nasce e vive nella Palermo degli anni ’20 come un ragazzo qualunque, ma allo scoppio della guerra non ha esitazioni e aderisce al movimento dei partigiani per la liberazione dell’Italia dal potere nazi-fascista. La sua è una storia particolare, poiché si mette a disposizione per il movimento completamente dall’altro capo della penisola, […]
Leggi di piúGiuseppina Della Bianca è stata la proprietaria di un negozio di abbigliamento, dietro la basilica di San Giovanni a Busto Arsizio, che era diventato, durante la resistenza, un punto di riferimento degli informatori, delle staffette e di tutti quei giovani che volevano raggiungere le “bande” partigiane. Dietro agli scaffali teneva nascosti fucili, pistole e mitragliette […]
Leggi di piúDel Ponte Fausto nasce a Piave Vergonte nel 1924. Per motivi familiari si trasferisce, in età adolescenziale, in India. Nel 1936 rientra in Patria. Nel novembre del 1943 riceve una cartolina rosa della R.S.I (Repubblica Sociale Italiana) ma non si presenta e nel luglio dell’anno successivo entra nella formazione partigiana “Valtoce” guidata da Alfredo Di […]
Leggi di piúDe Simoni Giulio Orazio è stato uno studente universitario originario di Milano che, a soli 19 anni, ha scelto di unirsi alle brigate partigiane attive nell’Alto Novarese. Viene tuttavia catturato dai militari della G.N.R. sotto i portici di Corso Vittorio Emanuele, i quali, dopo averlo vanamente interrogato, lo scaricano a bordo strada e lo uccidono, […]
Leggi di piúAntonio De Bortoli, soprannominato “Il Barba” per la sua folta barba, è un patriota cattolico molto noto a Varese. Nasce nel Veneto, ma da giovane si trasferisce a Varese; lì lavora prima come riparatore di sedie, poi come restauratore di mobili e infine apre un mobilificio. Contrario alla dittatura, durante il periodo della Resistenza lotta […]
Leggi di piúAngelino De Bernardi, nato a Busto Arsizio il 2 marzo 1926, ha partecipato alla Resistenza nella 102^ Brigata SAP dal luglio del ’44 al 25 aprile del ’45. Il Ministero dell’Assistenza post bellica gli ha riconosciuto nel ’47 la qualifica di patriota. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúNato e vissuto a Torino, Giuseppe Costanza di Castigliole è un sottotenente dell’Accademia militare ed è anche il fondatore della brigata partigiana che porta il suo stesso nome, attiva in Valle Olona. Nell’anno 1944 tiene contatti con il Novarese, coordina azioni di sabotaggio nei confronti delle truppe tedesche, partecipa alla produzione di documenti falsi per […]
Leggi di piúAlessandro Colombo, nome di battaglia “Sandren”, nasce a Busto Arsizio da una modesta famiglia di operai-agricoltori e cresce all’oratorio S. Filippo; presta servizio militare e si sposa poi con Pierina Gallazzi dalla quale ha avuto dei figli, uno dei quali, di nome Marco, è diventato sacerdote. Negli anni della resistenza diventa comandante di brigata e […]
Leggi di piúNato nel 1910, figlio di Emilio Colleoni, appartenente al Raggruppamento Divisioni Patrioti Cisalpino con il grado militare di Capitano di Artig.di C.A., è stato un partigiano e nello specifico il comandante della Brigata “TREVIGLIO”. Risulta attivo dall’ottobre del 1943. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúUgo Chierichetti nasce nella città di Busto Arsizio il 21 novembre del 1918, appena dopo la fine del primo conflitto mondiale; è una figura di grande importanza durante la Seconda Guerra Mondiale poiché attivo nelle file dei partigiani del nord Italia. Infatti, dopo il cambio di schieramento a favore degli Alleati, inizia la sua attività […]
Leggi di piúGiovannina Chiapparelli, ricordata come Valeria dai compagni e amici dell’Associazione Partigiani, è stata una donna dalla vita semplice e ordinata, che ha combattuto per libertà e giustizia, per l’emancipazione popolare e per la democrazia. È stata una staffetta negli anni della resistenza, nonché organizzatrice di scioperi per il boicottaggio delle fabbriche che producevano componenti destinate […]
Leggi di piúCarluccio Ceriotti é stato un simbolo della Resistenza e soprattutto della città di Busto Arsizio dove ha esordito in seria A con la maglia della Pro Patria nel campionato 1947/48. Classe 1928, nel periodo della lotta partigiana è stato uno dei comandanti più giovani: a soli sedici anni era infatti a capo di una squadra […]
Leggi di piúPseudonimo “Generale Capri”. Attivo nella Brigata Raimondi, guida centocinquanta patrioti di Busto Arsizio in una spedizione a Milano con l’obiettivo di assediare uno stabile nei pressi di Piazzale Brescia dove erano stati imprigionati trecentocinquanta uomini delle SS. La missione si conclude con la resa dei tedeschi. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúNato a Cardano al campo il 17 ottobre del 1924, è attivo nella lotta partigiana dal I° marzo 1944 al 25 aprile 1945, ricoprendo al I° ottobre del ’44 l’incarico di capo nucleo nella Brigata Rizzato, attiva nell’area di Gallarate. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúNato nel 1914, figlio di Carlo Castiglioni, è stato un partigiano attivo nel Raggruppamento Divisioni Patrioti Cisalpino. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúNegli archivi dell’Associazione Alfredo Di Dio ritroviamo soltanto il tesserino provvisorio di Renato Castellanza, nato nel 1925 a Busto Arsizio. Attualmente non sono disponibili altre informazioni. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
Leggi di piúNato a Nisch il 18/04/1911 da Angelo Casanova e Serafina Bartolomedi, impiegato con titolo di studio di Istituto Superiore, padre di famiglia e residente a Varallo Pombia, è stato un partigiano attivo nella divisione Beltrami dal primo gennaio ’45 al 25 aprile dello stesso anno. Riceve dopo la guerra la possibilità di fregiarsi del titolo […]
Leggi di piúLuca Canelli, nato nel 1912, è un importante medico al quale è stata riconosciuta la medaglia di “Giusto fra le Nazioni”, in quanto ha messo a rischio la propria vita durante l’Olocausto per salvarne altre. Uno degli episodi più rilevanti a lui collegati è quello del valoroso salvataggio di Ludovico Misrachi da una retata tedesca: […]
Leggi di piúCarlo Canavesi è stato un partigiano attivo nella resistenza ed un deportato. Poche sono le documentazioni a disposizione per approfondire il suo profilo. Nato nel 1926, di lui si conservano nell’archivio dell’Associazione “Alfredo Di Dio” due documenti: una prima lettera del Ministero dell’Assistenza post-bellica nella quale si dichiara che Canavesi si era ammalato durante il […]
Leggi di piúArmando Calzavara nasce nel 1919 a Istrana (vicino a Treviso). Egli è una figura di spicco della resistenza nel Verbano, poiché ricopre il ruolo di comandante della brigata dei partigiani “Cesare Battisti” dal 1943 al 1945. Tra i documenti a disposizione nell’archivio dell’Associazione “Alfredo Di Dio” si trova un importante scambio epistolare tra Calzavara ed […]
Leggi di piúDon Paolo Cairoli è una figura cristiana di spicco negli anni della seconda guerra mondiale. Sacerdote dell’oratorio San Luigi di Busto Arsizio, durante la resistenza ha dato asilo a molti ebrei e combattenti, nascondendo inoltre armi presso la sede del suo oratorio. Essendo un uomo dal cuore puro offriva ristoro a tutti, senza distinzioni: politici, […]
Leggi di piúNato a Milano il 29 aprile del 1922, prende parte alla creazione della prima formazione della Resistenza a Cuggiono, chiamata poi “Brigata Poldo Gasparotto”. Arrestato il 3 febbraio 1944 a Milano e detenuto nel carcere di San Vittore, viene deportato il 4 marzo 1944 nel campo di concentramento di Mauthausen e poi trasferito nel campo […]
Leggi di piúClasse 1925, partecipa alla lotta partigiana sui versanti del Mottarone, dopo essere stato arrestato, incarcerato a Parma ed evaso. Riceve la Croce al Merito di Guerra e il Diploma d’Onore ai Combattenti. Attualmente non sono disponibili informazioni più specifiche su questo partigiano.
Leggi di piúDon Piero Bonfanti, nato nel 1918 a Gorla Minore, è un sacerdote noto per il suo impegno nell’educazione dei ragazzi riguardo il rispetto e i diritti umani, nonostante la dittatura fascista sotto la quale ha vissuto trasmettesse valori e principi opposti.Trascorre gran parte della sua vita ad Inveruno, dove viene fondato il primo gruppo della […]
Leggi di piúGiuseppe Bollini nasce il 22 marzo 1922 a Legnano; da giovane trascorre la maggior parte del suo tempo libero presso l’oratorio di Sant’Ambrogio svolgendo attività di catechista e animatore dei ragazzi più giovani. A 14 anni inizia a lavorare come apprendista operaio, nel ‘43 si avvicina alla lotta partigiana. Entra così a far parte della […]
Leggi di piúRenato Boeri è stato un partigiano attivo nell’area del Mottarone, dove ha partecipato a numerosi scontri con le forze nazifasciste. Figlio del senatore Giovanni Battista Boeri, dopo la maturità classica è avviato agli studi di medicina presso l’Università Statale di Milano, interrotti a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale. Insieme al fratello Enzo partecipa alla lotta […]
Leggi di piúCesare Bettini, partigiano, tenente e presidente del Raggruppamento Divisione Patrioti “Alfredo di Dio”, nasce a Bellano di Como il 17 maggio del 1922. Egli consacra la sua vita all’Italia: in Valle Cannobia partecipa alla Resistenza Italiana durante la Seconda guerra mondiale. È un combattente valoroso, stimato e amato da tutti coloro che ebbero la fortuna […]
Leggi di piúBiagio Belloni, nato ad Inveruno il 25 luglio del 1915, è stato un partigiano della resistenza italiana. Ha ricoperto l’incarico di comandante nella brigata Gasparotti riportando, tra l’altro, una ferita da arma da fuoco alla spalla destra causatagli da uno scontro con i tedeschi ad Inveruno il 25 aprile del 1945. Attualmente non sono disponibili […]
Leggi di piúUgolino Barciocco nasce a Novara nel 1930, risiede a Gozzano (NO) e lavora presso l’esattoria delle imposte dirette. Egli è figlio di un noto avvocato antifascista, partecipa giovanissimo alla lotta di liberazione collaborando in qualità di staffetta e informatore con il SIMNI ( Servizio Informazioni formazioni Militari Nord Italia) comandato da “Giorgio” Aminta Migliari; è […]
Leggi di piúNato a Sacconago il 22 dicembre 1909 da una famiglia operaia; fin da giovane lavora come operaio nelle officine meccaniche della zona; unisce alla vocazione per l’impegno sindacale e per la lotta in difesa dei lavoratori l’interesse per Azione Cattolica. Dal 1943 partecipa alle riunioni clandestine dalle quali nasceranno le prime formazioni partigiane cattoliche. Nel […]
Leggi di piúAlfonso Armiraglio, nato il 9.06.1914 a Busto Arsizio (VA) , sposato e buon padre di famiglia, è un partigiano attivo nella Resistenza italiana negli anni successivi all’armistizio del ’43. Proprio a partire dal 1943 egli simpatizza per il Partito Democratico senza tuttavia tesserarsi mai. Tra l’ottobre e il novembre dello stesso anno, dopo un significativo […]
Leggi di piúGiuseppe Albeni è nato il 10 novembre 1913 a Busto Arsizio. Ordinato sacerdote a Milano nel 1938, viene mandato a Cuggiono dove rimane diciassette anni con il compito di educare i giovani ai quali trasmette il dovere morale di opporsi alle ingiustizie della dittatura fascista. Incomincia la sua azione partigiana nel 1942, entra in contatto […]
Leggi di piúLa storia di Franco Abrami rispecchia le virtù ed il coraggio che contraddistinguono i partigiani. Nel mese di marzo del 1944 assume il comando di un piccolo gruppo di Alpini a Vercelli e fin da subito si distingue per le sue qualità. Con loro fugge in Valsesia dove si unisce ai gruppi partigiani di Moscatelli. […]
Leggi di piúDagli scritti di Mario Pigatto: “8 settembre 1943. La liberazione di Mussolini e la costituzione della RSI nel settembre ’43 portò al primo pensiero di resistenza attiva negli ambienti sociali e culturali bustesi. A Busto Arsizio non esisteva un movimento laico organizzato così solidamente quanto quello cattolico. L’unione di questi due movimenti portò alla […]
Scopri di piúBusto Arsizio è sede del 102° brigata Garibaldina chiamata “Maurizio Macciantelli” e di tre brigate azzurre (ossia di ispirazione cattolica), la “Giani”, la “Lupi” e la “Raimondi”. È inoltre sede di un Comando Raggruppamento di Divisione, la “Alfredo Di Dio”. Le prime brigate nascono all’interno delle fabbriche. I gruppi interni alle fabbriche tessili bustesi sono […]
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943TIPOLOGIA REPERTO Copia di avvisoDESCRIZIONE REPERTO Comunicazione del Comandante in Capo delle Truppe Tedesche in Italia; si assicurano premi in denaro e in sale a chiunque denunci la presenza di armi o depositi e a chi segnali le forze ribelli.
Scopri di piúTutti i materiali messi a disposizione dalle industrie bustocche dovevano necessariamente essere nascosti per poi essere distribuiti tra i vari gruppi partigiani. Ciò avvenne anche grazie alla grande collaborazione di molti sacerdoti cattolici. Dagli scritti di Mario Pigatto: “nel mese di gennaio a Busto Arsizio si presentò il problema di reperire una base sicura per depositare […]
Scopri di piúDagli scritti di Mario Pigatto: “Le staffette, ragazze preziose per la resistenza. La Rachele teneva contatti con le persone che nel movimento partigiano svolgevano attività politica tra Gallarate, Busto Arsizio e Milano.la bionda di Sacconago aveva il particolare compito insieme ad altre staffette cicliste di organizzare la diffusione della stampa clandestina a Milano. La 17, […]
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Fucile utilizzato dal partigiano Carlo Monoli negli anni della Resistenza.
Scopri di piúMario Pigatto a tal proposito scrive: “L’ufficio falsi non era altro che un semplice sacchetto sporco di colla e di inchiostro con dentro timbri di metallo e di gomma, boccette di inchiostro, tamponi, colla, puzzoni, forbici, chiodi d’alluminio, un torchio massiccio ed angoloso, poi documenti in bianco di ogni genere, carte d’identità, bolli di segreterie […]
Scopri di piúA proposito del torchietto presente in foto, Alfonso Armiraglio racconta: “fin dei primi tempi dei rapporti con Vignati e fin dalle prime formazioni dei gruppi ritenemmo necessario rifornire i nostri uomini (sbandati e ricercati dalla RSI) di documenti perché potessero circolare.lavorando alla Ercole Comerio ho potuto procurare dei materiali per comporre timbri falsi, specialmente del […]
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 4 gennaio 1944TIPOLOGIA REPERTO Copia di volantinoDESCRIZIONE REPERTO Volantino minatorio rivolto dalle forze nazifasciste ai partigiani durante la Resistenza: comunica l’immediata fucilazione per chiunque sia trovato in armi senza regolare autorizzazione.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 4 gennaio 1944TIPOLOGIA REPERTO Copia di volantinoDESCRIZIONE REPERTO Volantino minatorio rivolto dalle forze nazifasciste ai partigiani durante la Resistenza: comunica l’immediata fucilazione per chiunque sia trovato in armi senza regolare autorizzazione.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943TIPOLOGIA REPERTO Copia di avvisoDESCRIZIONE REPERTO Comunicazione del Comandante in Capo delle Truppe Tedesche in Italia relativa alla confisca di tutte le armi date in dotazione ai soldati dell’Esercito Italiano.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Proiettili utilizzati dai partigiani negli anni della Resistenza. Nel frattempo i partigiani attivi a Busto Arsizio continuano a mettere in atto azioni di disarmo, operazioni di disturbo e rappresaglie. Così Mario Pigatto racconta nel i suoi scritti: […]
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Proiettile recante la scritta “26.04.1945 Cuggiono”.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Tesserino di riconoscimentoDESCRIZIONE REPERTO Tesserino di riconoscimento del partigiano Mirelli Corinto.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Telefono da campo utilizzato dal SIMNI durante la Resistenza con indicazioni d’utilizzo.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Cappello delle Aquile randagie, anni della Resistenza. A Busto Arsizio, nonostante lo scioglimento dei gruppi scout su direttiva del regime fascista, alcuni ragazzi proseguirono comunque questa attività nella clandestinità permettendo a molte persone ricercate di espatriare in […]
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Spilla del Comitato di Liberazione Nazionale, Divisione Val D’Ossola.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Bomba a mano utilizzata negli anni della Resistenza.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1943-45TIPOLOGIA REPERTO Oggetto esposto in struttura museale DESCRIZIONE REPERTO Bisaccia di un soldato tedesco della colonna Stamm.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 29 aprile 1945TIPOLOGIA REPERTO Documento d’archivioDESCRIZIONE REPERTO Comunicato del Comando Militare di Piazza di Busto Arsizio relativo al coprifuoco.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 10 Settembre 1944TIPOLOGIA REPERTO Documento d’archivioDESCRIZIONE REPERTO Volantino diffuso dal CLN, Comando Militare dell’Ossola, per esaltare i successi della lotta partigiana e la conseguente liberazione dell’Italia.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 4 maggio 1945TIPOLOGIA REPERTO Documento d’archivioDESCRIZIONE REPERTO Comunicazione erogazione assegni assistenziali per militari e relative famiglie da parte del CLN.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 9 maggio 1945TIPOLOGIA REPERTO Documento d’archivioDESCRIZIONE REPERTO Comunicazione per visita Generale Cadorna.
Scopri di piúFONTE Archivio “L’Informazione” DATA REPERTO 1945 TIPOLOGIA REPERTO Fotografia DESCRIZIONE Rasatura di una collaboratrice nazifascista a Busto Arsizio, dopo la Liberazione.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO 1945TIPOLOGIA REPERTO Documento d’archivioDESCRIZIONE REPERTO Messaggio del Generale Clark ai patrioti italiani per complimentarsi del loro valore e del loro coraggi, dimostrati nel corso della lotta partigiana.
Scopri di piúNOME PROPRIETARIO Associazione Partigiana “Alfredo Di Dio”, Busto ArsizioDATA REPERTO Giugno 1945TIPOLOGIA REPERTO Documento d’archivioDESCRIZIONE REPERTO Messaggio del Generale Cadorna che annuncia lo scioglimento del Corpo Volontari della Libertà dopo gli anni di lotta per la liberazione dell’Italia.
Scopri di piúConsulta l’album fotografico contenente le fotografie disponibili presso la sede dell’Associazione Alfredo Di Dio:
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